Via di Tor Vergata, la viabilità a ridosso della scuola “Antonio De Curti”, un nuovo parco per i residenti: queste sono solo alcune delle richieste inoltrate dal comitato di quartiere Tor Vergata- Torrenova alla nuova giunta municipale e al presidente Scipioni

“Abbiamo incontrato il presidente qualche settimana fa – racconta il presidente dell’associazione, Costantino Grelli –: a differenza dei suoi predecessori, mi è sembrato molto propositivo. Ha ascoltato le nostre problematiche, rispondendoci in modo deciso. Confido nel suo operato”.

MESSA IN SICUREZZA DELLE STRADE - Il Comitato da anni chiede alcuni interventi per mettere in sicurezza via di Tor Vergata, considerata molto pericolosa. Richieste che tuttavia sono sempre state disattese. “Nel caso non fosse possibile realizzare nuovi marciapiedi e un sistema di raccolta delle acque piovane, speriamo almeno si possa intervenire, anche temporaneamente, attraverso l’installazione di parapedonali per proteggere i pedoni” si legge nella lettera. Anche via Giuseppe Macchi, situata nei pressi della Casilina, è caratterizzata da una pericolosità notevole per tutti i veicoli che la transitano. “Alla prima curva, il muretto di protezione è divelto e non esiste alcuna sicurezza – scrive Grelli –. Abbiamo segnalato più volte la situazione alle autorità. Basterebbe, al momento, il prolungamento del guard rail. Ma la creazione di un muro di contenimento tra la via Casilina e via Macchi  permetterebbe di allargare la strada e di eliminare problematiche di viabilità e di sicurezza. Nel quartiere, le buche vengono ricoperte ogni tanto, ma non tutte. Le caditoie sono nella maggior parte ostruite, in alcuni casi maleodoranti e addirittura alcune non hanno internamente vie di uscita e l’acqua fuoriesce immediatamente”.

CHIESA DI SAN CLEMENTE - “È in corso la pulizia e bonifica delle erbacce e degli alberi davanti alla Chiesa di san Clemente – prosegue il presidente –: siamo soddisfatti di questo intervento. Resta il progetto di ristrutturazione, più volte prospettato negli anni passati, ma mai eseguito. Questo rappresenterebbe ‘il nostro fiore all’occhiello’ per restituire decoro alla zona e offrire un monumento bellissimo ai cittadini”.

ILLUMINAZIONE DI VIA INGEGNOLI - “All’apertura della Metro C, questa arteria sarà molto transitata. Pertanto chiediamo che venga illuminata nelle ore notturne”, precisa il documento

LA VIABILITÀ NEI PRESSI DELLA SCUOLA “ANTONIO DE CURTI” - Nelle ore di accesso e di uscita dall’istituto scolastico “Antonio De Curti”, il traffico diventa caotico. “Il doppio senso, i divieti di parcheggio non rispettati, usurpati invece con la doppia fila, rendono la strada molto pericolosa per i ragazzi e gli accompagnatori – continua Grelli –. Come comitato prospettiamo due soluzioni: la prima è di creare, alla fine della strada, un’area abbastanza ampia da permettere una zona di parcheggio e quindi  una rotatoria per tornare poi indietro. La seconda è quella di allungare la strada fino a congiungerla alla rotonda di Via della Sorbona: questo permetterebbe di realizzare il senso unico con la possibilità di parcheggio in entrambi i lati e automaticamente risolvere il problema della sicurezza”.

UN PARCO PER IL QUARTIERE - “La creazione di un nuovo spazio verde nel quartiere sembra essere un’utopia – conclude il presidente –. Quello che chiediamo per ora è riqualificare quello esistente, situato dietro la stazione dei Carabinieri in Via Tor Vergata attraverso l’installazione di nuovi giochi per bambini e la piantagione di qualche albero, destinando, se possibile, un locale al nostro comitato per le riunioni mensili e per le attività promozionali”.