Sigilli alla moschea di Ponte di Nona, Fdi: "Servono controlli e censimenti per i luoghi di culto"

Controlli e verifiche dei luoghi di culto, in particolar modo delle moschee in tutto il territorio del Municipio Roma VI delle Torri. Sono queste le richieste che il gruppo Fratelli d'Italia avanza agli organi istituzionali del parlamentino di viale Cambellotti, Nicola Franco: "In caso di irregolarità come si intende procedere?"

Tre le mozioni presentate fino ad ora dal centrodestra in consiglio municipale per chiedere la verifica dei locali adibiti a luogo di culto. La prima risale agli inizi di luglio e riguardava la moschea sequestrata poi nella mattina di ieri a Ponte di Nona, in via Padre Elia Carosi, per abusi edilizi e mancate autorizzazioni. Le ultime due, invece, riguardano le moschee del quartiere Finocchio, in via Casilina al civico 1910 e l'altra in via Nicolò Romeo, 12 del quartiere Tor Vergata. Una richiesta che diventa ancora più insistente dopo i fatti della mattina di ieri. Così Franco annuncia battaglia e anticipa: "Ci impegneremo affinchè vengano rispettate le regole da tutti".

"Sono tanti i cittadini che denunciano la presenza di moschee che sorgono spontanee e non vengono segnalate", dichiara il consigliere di FdI. "Garage che una o due volte la settimana ospitano decine e decine di persone che si recano in preghiera - continua - la nostra volontà è quella di capire quanto siano legali e se rispettano i canoni di sicurezza". Da qui le mozioni presentate in consiglio: "Inotre vogliamo capire come il Municipio intenda procedere qualora si dovessero verificare delle incongruenze che decretassero la non regolarità dei locali".