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Torri Torre Angela / Via Duilio Cambellotti

Rifiuti, idea Ama: cassonetti interrati nel VI Municipio. Parte la localizzazione delle aree

Fortini in visita nei quartieri della periferia sud-est: "Massimo impegno per il territorio". Fase sperimentale, occorrono siti per le opere murarie

La periferia sud di Roma come piazza della Signoria a Firenze, come Istanbul, come le grandi metropoli europee in cui sono ormai “spariti” gli odiati cassonetti della spazzatura. Un'idea, al momento. Ma che Municipio e Ama intendono tramutare in breve tempo in progetto. I contenitori interrati (nella foto) sbarcheranno nei quartieri di Ponte di Nona e di Tor Bella Monaca in una fase sperimentale per azzerare l’impatto ambientale devastante registrato in questi giorni di emergenza rifiuti: è un piano che AmaRoma ha in mente per quell’area della città che ha maggiormente risentito il peso di un sistema, quello della raccolta, che ormai scricchiola. Dopo il via alla differenziata tocca al decoro urbano e alla scomparsa dei cumuli. Tempi stretti per localizzare le aree, poi il via alla realizzazione. L’idea, partorita dal numero uno dell'azienda addetta alla raccolta dei rifiuti, Daniele Fortini, è stata annunciata al presidente del Municipio Torri, Marco Scipioni, durante una visita sul territorio. “Ora tocca a noi individuare delle aree dove poter installare i contenitori interrati – spiega Scipioni – Si tratta di siti da individuare a stretto giro per la realizzazione di opere murarie che permetteranno di ridurre l’impatto devastante dei rifiuti abbandonati in strada”. I quartieri su cui puntare la lente d'ingrandimento sono Tor Bella Monaca, Torre Angela e Ponte di Nona.
L’incontro con Fortini ha permesso inoltre di appurare, da parte dei vertici di Ama, la gravità della situazione su tutto il territorio municipale: da Ponte di Nona a Torre Angela, i rifiuti ancora in strada costituiscono ancora una problematica: “Fortini ha preso atto dei problemi oggettivi che da tempo vengono denunciati da questi uffici – fa notare Scipioni – L’aumento dei contenitori e la successiva fase sperimentale con i contenitori saranno solo parte di un piano in cui Ama si è impegnata a migliorare innanzitutto i servizi. Le operazioni di decoro urbano delle scorse ore, e l’opera del gruppo Pics della polizia locale, che si sta prodigando al 70 percento soltanto sul nostro territorio, sono dei passi importanti verso il ripristino della normalità”.
 

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