Alla giornata ecologica di Lunghezzina avviate nuove petizioni
Una raccolta firme per chiedere la realizzazione della seconda strada di accesso al quartiere e un'altra per continuare le iscrizioni al liceo 'Amaldi'
Una giornata all'insegna del decoro e del senso civico quella che si è svolta sabato 24 ottobre nel quartiere Lunghezzina. All'appuntamento sono intervenuti grandi e piccoli che, muniti di scope e sacchetti per l'immondizia, hanno provveduto al ripristino del decoro in alcune delle strade del quartiere. Dopo via Francolisco, il gruppo di volontari è trasferito anche nelle vie limitrofe. A couadiuvare il lavoro dei residenti anche alcuni operatori Ama che hanno fornito il materiale necessario per interventi più considerevoli.
In occasione della decime giornata ecologica, l'associazione Nuova Urbe, organizzatrice dell'evento, ha dato il via a due petizioni. La prima riguarda la richiesta alle istituzioni di costruire una seconda strada di accesso al quartiere, l'altra petizione, invece, riguarda il liceo Amaldi. I firmatari, dunque, chiedono la possibilità di continuare le iscrizioni presso l'istituto scolastico.
Tanta la soddisfazione per la riuscita dell'evento che nel pomeriggio ha visto anche un momento di riflessione civica con la lettura dell'art.9 della Costituzione italiana e la celebrazione della Santa Messa a chiusura dei lavori presso la piazza di largo Montenerodomo.
A raccontare l'entusiasmo della giornata ecologica è Antonio Cataldi, presidente dell'associazione Nuova Urbe: "E' stata una giornata davvero molto bella. Abbiamo raccolto molte firme per le petizioni che abbiamo organizzato e ottenuto dieci nuove sottoscrizioni all'associazione".
