Giornata della legalità alla scuola di Castelverde tra didattica e divertimento

La diffusione della cultura della giustizia e l'eliminazione di ogni forma di discriminazione. Sono stati questi gli obiettivi della giornata della Legalità che ha visto protagonisti i giovani studenti dell'istituto comprensivo Castelverde dell'omonimo quartiere. L'evento che si è svolto nella giornata di sabato 6 maggio ha visto la partecipazione dei Carabinieri di San Viorino comandati dal Maresciallo Pietro Di Iorio, le Aquile Tricolori, il campione mondiale di scherma Stefano Pantano, il sostituto Commissario della Polizia Gioia Nanni e l’Associazione OSCAD, organismo interforze impegnato su tutto il territorio nazionale.                 

Didattica e divertimento, quindi, gli elementi cardini della giornata che oltre all'approccio teorico hanno favorito la creazione di veri e propri laboratori in cui i bambini si sono cimentati grazie all'apporto degli insegnamenti. I docenti di musica si sono poi cimentati in un momento artistico. "L’Istituto Comprensivo Castelverde è diventato, per una giornata “particolare”, un grande laboratorio, senza alcuna barriera, né architettonica, poiché i ragazzi hanno lavorato in tutti gli ambienti scolastici, nell’aula magna come nelle classi e nei corridoi; né di età, considerata la collaborazione tra tutti i diversi gradi scolastici"; hanno spiegato dal comitato di quartiere Castelverde.

Il Dirigente Scolastico Prof. Attilio Lieto, insieme alla sua squadra capitanata dalla vice Mara Magazzeni, e dai prof. Perluigi Francesco e Maria Iacopino, ha guidato bambini, ragazzi, docenti, focalizzando l’attenzione della comunità sul diritto universale e sull’uguaglianza: “Lavoriamo tu i giorni per far crescere i cittadini del domani e spero che kermesse come queste, che non sarà l’unica in questo anno scolastico, siano valorizzate al massimo dai nostri alunni e dalle loro famiglie”. L’intera manifestazione, che ha visto anche il saluto di Don Andrea della Parrocchia di Castelverde del Presidente del Consiglio di Istituto Immacolata Donnarumma e del Presidente del Comitato di Quartiere Isabella Frangella, si è articolata in vari momenti e con tema la “Libertà d’Espressione” attraverso lo sport, la musica, la parola, e il concetto di appartenenza territoriale, identità, solidarietà, associazionismo.

"Non dobbiamo farci spaventare da questo termine, legalità, è il rispetto delle regole, le regole basilari della vita democratica, un percorso di vita condiviso e da diffondere in ogni luogo con l’aiuto della scuola, della famiglia e delle Istituzioni”, ha commentato a margine dell'iniziativa il sostituto commissario Gioia Nanni dell'ufficio Gabinetti del Questore di Roma.