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VI Municipio: al via l’iniziativa “L’Arte contro il femminicidio”

È stata inaugurata questa mattina, presso il Teatro di Tor Bella Monaca, la manifestazione itinerante che si svolgerà fino al 5 aprile presso i luoghi culturali del territorio, con la partecipazione degli studenti dei licei e delle associazioni

Sarà allestita in diversi luoghi culturali del VI Municipio la manifestazione itinerante “L’Arte contro il femminicidio”, organizzata dalle biblioteche comunali, l’Aimo,  Rete la Fenice e Collettivo Cinque, in collaborazione con l’assessorato municipale alle Pari Opportunità, la commissione delle Elette e la commissione Scuola, Sport, Cultura e Politiche Giovanili e con la partecipazione delle associazioni del territorio e gli istituti del Municipio. L’iniziativa, che è iniziata oggi presso il Teatro di Tor Bella Monaca con l’inaugurazione della mostra fotografica e il convegno (sarà possibile visitare l’esposizione fino al 9 marzo), continuerà fino al prossimo 5 aprile, spostandosi il 12 marzo presso la Biblioteca di Largo Monreale a Borghesiana, il 20 marzo presso la Biblioteca il Rugantino a Torre Spaccata e il 3 aprile presso l’Aula civica di Castelverde e lo spettacolo finale messo in scena, il 5 aprile, dalla compagnia teatrale “L’Ottavo Atto”.

Sarà prezioso, nel corso della manifestazione, il contributo delle associazioni Dedo, Civitas NoProfit, Maura e le Altre, Ottavo Atto, del Centro Antiviolenza del Comune di Roma e di Differenza Donna, che saranno presenti in tutti i luoghi che ospiteranno la mostra, per spiegare i meccanismi psicologici, i problemi da affrontare e raccontare storie vere.

“Oggi abbiamo dato avvio all’iniziativa, davanti ad una rappresentanza del Liceo Amaldi – ha spiegato Massimo Sbardella (Lista civica), presidente della commissione municipale Scuola e Cultura –. Coinvolgeremo anche gli studenti del “Falcone-Pertini e dell’Emilio Sereni. La grafologa dell’associazione Civitas NoProfit, la Dott.ssa Venuti, questa mattina ha mostrato agli alunni alcune lettere scritte da stalker, soffermandosi sullo studio dei caratteri. Questa mostra si lega al flash-mob che abbiamo organizzato pochi mesi fa con le scuole, la commissione delle Elette e le associazioni. Le foto sono artistiche, nonostante la difficoltà dell’argomento”.

“La manifestazione è finalizzata a sensibilizzare in particolare gli studenti del territorio sulla violenza di genere,  perché il femminicidio è solo l’iceberg di una problematica, che si può prevenire – spiega Mauro Sorrentini, presidente dell’associazione Aimo di Torre Maura –. Questa mattina l’incontro è stato molto partecipato. La nostra attività è incentrata sulle immagini, sulle foto e sui video, perché è il mezzo di comunicazione più forte tra i giovani, che devono avvertire quel famoso ‘campanello d’allarme’. E si è svolta un’esercitazione del team di Dario Callarà, esperti di tecniche di autodifesa, per mostrare ai ragazzi come difendersi fisicamente”.

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