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Ponte di Nona Collatino

Baby prositute nel campo di via Salone: arrestato il loro aguzzino

Vittime del dramma due bambine di 11 e 14 anni, sottratte alla patria potestà della madre, una 48enne bosniaca, sospettata di essere complice del giro di prostituzione. L'operazione è stata condotta dai vigili dell'VIII gruppo

Prostitute a 11 e 14 anni, per volontà di un aguzzino di 19 anni e con la complicità della loro madre. Il dramma di due baby prostitute bosniache è finito questa mattina, quando un gruppo di vigili urbani dell'VIII municipio, nell'ambito del progetto integrato di sicurezza sociale, ha fatto irruzione nel campo di via di Salone e le ha strappate dalla custodia della loro madre, arrestando il loro aguzzino, un rom nato in Italia di appena 19 anni.

Alla loro madre, una bosniaca di 48 anni, il Tribunale dei Minori ha già notificato la revoca della patria potestà, mentre proseguono le indagini per verificare il suo diretto coinvolgimento nell'avvio alla prostituzione delle figlie.

Gli agenti negli ultimi mesi hanno indagato tra le strade più battute dalla prostituzione, come via Palmiro Togliatti e effettuato vari interrogatori all'interno di vari campi rom.  Il bosniaco, da 5 mesi illegalmente residente nel campo di via di Salone proviene, secondo quanto emerso, da un campo nomadi di Torino, ma è nato a Roma, ed è già noto alle forze dell' ordine per reati di furto e ricettazione, così come la madre delle bambine che è nata in Bosnia ed è legalmente residente nel campo della capitale.

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