Via di Salone, cosa c'è di più pericoloso delle buche? Le transenne

Manto stradale dissestato con buche che diventano voragini. Bastano pochi minuti di pioggia perché l'incubo 'via Salone' riaffori senza lasciare tregua. La strada, unica via d'uscita dal quartiere Ponte di Nona, a meno che non si accetti di pagare il pedaggio dell'A24 per un totale di euro 2,40 al giorno, costituisce un pericolo costante per i residenti, non solo per le automobili che vi transitano ma anche per le due ruote. Dopo le piogge incessanti degli ultimi giorni, le buche già note in via di Salone si sono allargate così tanto da richiedere le transenne. Eppure, la strada, già deteriorata, con l'aggiunta delle transenne diventa ancora più pericolosa. 

A chi spetta ripristinare l'assetto del manto stradale? Nei giorni scorsi, il presidente del Municipio Marco Scipioni, in una cordata al Comune paventava il rischio di "non riuscire a garantire la manutenzione ordinaria e di perdere anche le risorse assegnate a causa dell’incapacità dell’amministrazione comunale di realizzare un’attività seria di collaborazione con le strutture municipali per le nomine dei dirigenti". Proprio a questo propostio, anche l'assessore ai LL.PP. Valter Mastrangeli, in merito ai fondi a disposizione per la muntenzione ordinaria, ovvero il rattoppo delle buche, a Roma Today aveva dichiarato: "Per la manutenzione ordinaria, quindi per la sistemazione delle buche i fondi ci sono ma, appunto, mancano le gare". Per la manutenzione straordinaria, poi, aveva continuato: "In questo caso mancano i fondi, nonostante li abbiamo richiesti".

Insomma, un cane che si morde la coda, anche per il rattoppo delle buche le speranze si affievoliscono ma i cittadini non ci stanno. Oltre i disagi alla viabilità, c'è in gioco la vita di chi percorre via Salone. 

"Una situazione preannunciata da tempo e non risolta dalle istituzioni competenti", dichiara Bruno Foresti, presidente del comitato di quartiere Nuova Ponte di Nona. "I cittadini ci chiedono di rivolgerci alla magistratura per verificare se ci siano state omissioni - continua Foresti - Non è possibile rischiare così tanto per delle buche che si aprono ad ogni pioggia" E come se il degrado su via di Salone non bastasse, prosegue: "Una voragine si sta aprendo anche a viale Caltagirone, pertanto chiediamo l'asfaltatura di via di Salone e la messa a norma con l'opportuna segnaletica orizzontale e verticale". Alle richieste legittime, il presidente del comitato di quartiere aggiunge: "Il Municipio ci aveva promesso il rifacimento della strada ma poi non ha adempiuto alle promesse fatte, sostengono che i fondi non sono mai arrivati".