Isole ecologiche mobili a Ponte di Nona e Grotte Celoni, dal Municipio: "Grande consenso tra i cittadini"

In attese della costruzione delle isole ecologiche permanenti, il Municipio Roma VI delle Torri, in collaborazione con Ama e Comune, ha organizzato per la giornata di ieri domenica 9 ottobre, il primo appuntamento con le isole ecologiche mobili. Tanta l'affluenza cittadina ai siti di Ponte di Nona e Grotte Celoni. Oltre l'istituzione municipale ieri anche l'intervento dell'assessore capitolino Paola Muraro.

I punti di raccolta sono stati due, in due quartiere diversi. Il primo a Nuova Ponte di Nona, in viale Caltagirone e l'altro in via Ambrogio Necchi nel quartiere Grotte Celoni, nel parcheggio della metro C. Due "stazioni mobili" dove i residenti per l'intera giornata hanno potuto conferire rifiuti ingombranti, batterie, oli, piccoli elettrodomestici e altri rifiuti che di norma non possono essere conferiti nei normali cassonetti per la raccolta differenziata.

"L'iniziativa ha registrato molto consenso - sottolinea Katia Ziantoni, assessore all'ambiente del Municipio Roma VI presente all'appuntamento insieme con altri rappresentanti municipali quali Muzzone, Tassi, Romanelli e Ruggero - prevedibile già dalle prime ore della mattina grazie alle condivisioni dei cittadini sui social". Così Ziantoni aggiunge: "Considerato l'afflusso e la mancanza di isole ecologiche sul nostro territorio abbiamo deciso di replicare l'iniziativa almeno per tutto il 2016, tutte le domeniche in maniera alternata tra i due quartieri". Sul futuro anticipa: "Pensiamo di organizzare anche un momento di formazione tra associazioni, cittadini e Ama".

Nella giornata di ieri anche l'assessore all'ambiente della giunta Raggi che dalle pagine del canale Facebook ha commentato: "L'obiettivo è stato raggiunto grazie alla proficua collaborazione con l'amministrazione municipale. Durante il mese di ottobre verificheremo il funzionamento delle strutture e l'impatto sulla cittadinanza". Muraro ha poi continuato: "Si tratta di un'importante novità per quel territorio, a testimonianza del fatto che il nostro è un lavoro inclusivo, a beneficio di tutta Roma, per non lasciare indietro nessuno".

Nei prossimi giorni sarà diffuso il calendario con gli appuntamenti delle future domeniche.