rotate-mobile
Ponte di Nona Ponte di Nona / Via Don Ruggero Caputo

Colle degli Abeti: sopralluogo per la scuola del Piano di Zona C2 Lunghezza

"L'ispezione di ieri ha confermato che l'area più adatta alla costruzione di un plesso (probabilmente materna e elementare) è quella lungo il Fosso Benzone", ha precisato Federico Verdicchio, presidente del comitato di quartiere

Si è svolto ieri un nuovo sopralluogo tecnico a Colle degli Abeti, nelle aree del Piano di Zona C2 Lunghezza assegnate all’edilizia scolastica: quella di via Caputo di fronte all’ovile e quella lungo il fosso Benzone, nella zona attualmente chiusa al traffico. Erano presenti i tecnici del Comune: gli architetti Cuccaro e Diaco per l’Assessorato  ai Lavori Pubblici, l’architetto Ferrone per l’Assessorato alle Politiche Scolastiche e l’architetto Branca per l’Assessorato all’Urbanistica. Hanno partecipato all’incontro anche alcuni membri dei comitati di quartiere Nuova Ponte di Nona e Colle degli Abeti.

“Il comitato di Colle degli Abeti era rappresentato dalla ‘mamma laboriosa’ Elisa Sufflico, che ringrazio sinceramente per il tempo e l’impegno dedicato alla causa e per il materiale che ci ha fornito – spiega Federico Verdicchio, presidente del comitato di quartiere –. Assente giustificato per le convocazioni continue del Consiglio comunale per l’approvazione del bilancio 2013 il presidente della Commissione Lavori Pubblici, Dario Nanni, che sta seguendo attivamente questa ed altre questioni che ci riguardano.

Il sopralluogo ha confermato che l’area più adatta alla costruzione di una scuola (probabilmente materna e elementare) è quella lungo il Fosso Benzone, più grande, pianeggiante e con meno criticità relative a normative di sicurezza. Naturalmente adesso si tratta di mettere in atto azioni rapide volte a far inserire assolutamente nel bilancio comunale preventivo per il 2014 la realizzazione di un edificio scolastico, far eseguire al più presto i sondaggi archeologici sull’area individuata,  far realizzare ed aprire le strade di accesso all’area (via Caputo/Cappello e via Teasdale, opere a scomputo a carico dei costruttori del PdZ C2 Lunghezza), illuminarle (a via Caputo/Cappello i lampioni ci sono ma le luci sono spente da mesi per furto di rame) ed eseguire una recinzione di sicurezza lungo il Fosso Benzone. I rappresentanti del Comune si sono suddivisi i compiti e speriamo che presto si vedano i primi risultati. La tendenza è quella di puntare sull’edilizia tradizionale, ma ciò avrebbe senso solo in presenza di tempistiche ragionevoli (massimo due anni per avere la scuola pronta all’uso), perché l’emergenza è reale ed attuale. In caso contrario, continuiamo a sostenere che è meglio rivolgersi a strutture ecosostenibili di qualità o miste (edilizia ecosostenibile da completare in un secondo momento con edilizia tradizionale) di più rapida realizzazione, al fine di dare risposte concrete a chi oggi ha bambini da iscrivere alla scuola materna e/o elementare e non sa che pesci prendere”.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Colle degli Abeti: sopralluogo per la scuola del Piano di Zona C2 Lunghezza

RomaToday è in caricamento