VI Muncipio, Scorzoni: “Un’estate piena di eventi drammatici e dal territorio silenzio assoluto”

Incidenti, roghi dolosi, aggressioni e sequestri: Fabrizio Scorzoni, ex presidente del Municipio ed ex Capogruppo del Pd in Consiglio, lancia una vera e propria denuncia di fronte alle recenti notizie di cronaca rimbalzate sui media, lamentando un “silenzio assoluto” da parte delle istituzioni e dei cittadini del territorio.
“In questo mese, nel VI Municipio, stanno accadendo numerosi fatti drammatici e dal territorio non si alza alcuna voce– spiega Scorzoni –, ma regna il silenzio.

Nelle ultime due settimane, sono stati esposi colpi di pistola alle case popolari di Ponte di Nona; sono morti due motociclisti: uno all'incrocio tra la Casilina e viale di Tor Bella Monaca e l’altro, il giorno di ferragosto, su via Rocca Cencia; il "branco" ha aggredito a Ponte di Nona un giovane; un rumeno ha tentato di violentare una connazionale su via di Borghesiana.

Anche le notizie positive non vengono prese in considerazione: il vice sindaco Nieri ha comunicato che il vecchio accordo Ater e Comune di Roma del 2008 verrà ratificato in una prossima giunta. Tuttavia non sappiamo se il Parco di via Namusa sia compreso o meno in questa intesa. I nostri vigili, insufficienti per il controllo del Municipio, sono stati chiamati al centro per la chiusura dei Fori Imperiali, lasciando sguarnito il territorio. E, notizia recentissima, sono stati sequestrati ben 87mila euro di marijuana a Corcolle. E, per finire, dai campi nomadi di Salone e della Barbuta si vedono quotidianamente colonne di fumo che intossicano i cittadini.

Il Municipio, a livello territoriale, è ‘chiuso per ferie’. Qui non c’è solo un problema di sicurezza, ma da parte delle istituzioni non c’è stato alcun commento, un’siamo qui’: non ricordo un’estate così silenziosa di fronte a eventi così drammatici. Quando ero assessore alla Mobilità, si verificò un incidente su viale dei Romanisti e venne organizzata dai cittadini una manifestazione. E, quando ero presidente, una signora fu investita insieme al marito: la politica fu messa sotto accusa e i cittadini protestarono con una fiaccolata. Negli ultimi giorni però non ho ascoltato parole di condanna o promesse di intervento.

È un silenzio di chi governa, di chi si oppone e di chi vive nei quartieri, a parte qualche eccezione, che notiamo sui social network. Massimiliano Lorenzotti ha provato almeno ad organizzare l’estate a Tor Vergata, anche se dopo tre giorni i vigili urbani hanno sequestrato l’intera area”.