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Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Via dell'Archeologia

Col motorino rubato in via dell’Archeologia: fermati due minori

I carabinieri fermano due minori in via dell'Archeologia a Tor Bella Monaca a bordo di uno scooter rubato. L'operazione nell'ambito dei controlli straordinari del territorio

Sono stati denunciati per furto e ricettazione. A finire nella rete dei carabinieri due romani di 17 e 14 anni fermati in via dell’Archeologia, a Tor Bella Monaca, a bordo di un motorino rubato. Sorpresi dai carabinieri i due sono stati denunciati ed affidati ai genitori mentre il mezzo è stato posto sotto sequestrato in attesa di accertare la proprietà. Un fermo arrivato nell’ambito dell’intensificazione dei carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno effettuato sulle strade di Roma e provincia con particolare attenzione alle principali vie di comunicazione della Capitale. I militari ancora una volta si sono avvalsi degli etilometri e dei drug-test in dotazione, per effettuare accertamenti sullo stato psico-fisico degli automobilisti. Il bilancio delle ultime ore di controlli è significativo nonostante la minore presenza di cittadini sulle strade romane. Sono state ben 8 le persone sorprese alla guida, di auto o moto, con tassi alcolici superiori a quelli consentiti dalla legge. Per questi automobilisti e quindi scattata la denuncia per guida in stato di ebbrezza alcolica con il contestuale ritiro della patente di guida. Altre 5 persone sono state invece fermate e dai controlli sono risultate non in possesso della patente di guida perchè mai conseguita. Anche per loro è scattata la denuncia.

INSEGUIMENTO A MONTEROTONDO: A Monterorotondo, nella notte, invece un cittadino romeno di 49 anni, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione di Monterotondo per omissione di soccorso, violenza e resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento e guida in stato di ebbrezza. L’uomo alla guida della propria autovettura, completamente ubriaco, dopo aver tamponato un’altra auto, si è dato alla fuga senza prestare soccorso. Intercettato dalla pattuglia di militari mentre, ad altissima velocità, si dirigeva verso il comune di Mentana è stato inseguito per alcuni chilometri prima di terminare la folle corsa contro il paraurti e lo sportello del mezzo militare. Nonostante ciò, sceso dall’auto in preda ai fumi dell’alcol, ha aggredito con calci e pugni i due militari che hanno dovuto faticare per ammanettarlo. Successivamente lo straniero è stato accompagnato in caserma e trattenuto in attesa di essere sottoposto, in mattinata, al rito direttissimo presso il Tribunale di Tivoli.
 

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