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Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Via Arnaldo Brandizzi

Crepe e cantine allagate da liquami: "Si ricordano di noi solo durante le elezioni"

Crepe alle pareti, tubature del gas arrugginite, ascensore rotto. E' tanta la rabbia alla Torre 2 di via Brandizzi perchè "senza manutenzione rischiamo la vita"

"Si ricordano di noi solo quando ci sono le elezioni". Sono stanchi, arrabbiati e esasperati gli inquilini della Torre 2 del comparto R3 a Tor Bella Monaca che da anni ormai vivono un vero e propro disagio abitativo a causa della totale assenza di manutenzione. Inutili le richieste di intervento e i solleciti che, soprattutto negli ultimi mesi, i condomini di via Brandizzi inoltrano agli uffici competenti. "Tutto quello che c'è di buono qui ce lo siamo fatti da soli", commentano con la rassegnazione di chi viene abbandonato al proprio destino e si sente impotente. 

Le cantine sono allagate da liquami che emanano odori nauseanbondi e che invadono tutti gli appartamenti perché le fogne sono otturate, qui, nelle cantine ci sono anche i quadri elettrici. Una delle due ascensori, quella più grande di cui usufruiscono soprattutto gli inquilini in carrozzina, è guasta e usufruirne significa considerare l'idea di restare bloccati. Non solo. Le crepe alle pareti sono ovunque, in tutti gli appartamenti ma anche tra le scale, sul terrazzo. I tubi del gas esterni sono corrosi dalla ruggine e le infiltrazioni nei soffitti spaventano perché vicine alle prese elettriche. L'intonaco è spesso staccato dalle mura e i portoni non esistono con il rischio continuo che la sicurezza venga minata. E proprio per tutelarsi, infatti, alcuni condomini a loro spese hanno fatto costruire un cancello che dal dodicesimo piano porta al terrazzo perché "abbiamo trovato di tutto". E oltre a pagare regolarmente il canone di affitto, i condomini della Torre 2, in caso di emergenza sono costretti ad autotassarsi come quando "si è rotta l'autoclave e abbiamo speso 11 euro a famiglia per ripararla".

Un tour tra i dodici piani del palazzo, dove vivono 90 famiglie che hanno aperto la porta della propria casa per denunciare ancora una volta lo stato di abbandono in cui sono costretti a vivere. "Qui il canone di affitto lo paghiamo regolarmente, paghiamo anche l'aria che respiriamo ma in cambio non otteniamo nulla", commentano mentre da un appartamento all'altro mostrano le criticità con cui convivono nel silenzio più assordante delle istituzioni. 

Sono tanti gli appelli che inquilini di via Brandizzi hanno lanciato fino ad ora, anche attraverso le pagine del nostro giornale ma nessuno fino ad ora è intervenuto "e nessuno delle istituzioni ha provveduto a fare in modo che anche qui venisse fatta manutenzione regolare, fatta eccezione per interventi di rattoppo dell'intonaco esterno". Eppure qui, alla Torre 2 del comparto R5 ci sono famiglie che vivono da trent'anni "con un prete e un sindaco in questo palazzo potremmo considerarci un paese - commentano in maniera ironica - siamo così tanti ma nessuno ci ascolta". E negli anni hanno imparato insieme a far fronte da soli ai problemi del quotidiano come la riparazione dell'autoclave, l'installazione del cancello ma "abbiamo diritti pari a quelli di tutti gli altri cittadini". 

Disagio abitativo alla Torre 2 di via Brandizzi

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