Strutture incomplete e scuole chiuse ma soprattutto una mancanza di programmazione nella costruzione di nuovi edifici finalizzata a risolvere, una volta per tutte, l’emergenza posti che torna puntuale ogni anno alle Torri. Per questi motivi la commissione scuola (presieduta dal Movimento Cinque Stelle) ha presentato richiesta per un consiglio straordinario che abbia proprio queste come tematiche di discussione, rivolgendosi quindi al Movimento Cinque Stelle a governo del Municipio. La richiesta, senza simboli di partito è stata firmata anche da parte delle opposizioni ma ha fatto storcere il naso al PD. 

PD: "Totale incapacità di saper gestire il territorio"

“La richiesta di convocazione da parte del M5s alla maggioranza di governo, sempre del M5s, dimostra la totale incapacità di saper gestire il territorio” ha tuonato Fabrizio Compagnone, capogruppo PD del Municipio. “La stessa ammissione da parte della presidente di commissione Foriglio rispetto al mancato interesse da parte del Campidoglio su una tematica così importante, denota l’inefficienza del lavoro che la maggioranza sta portando avanti in questo municipio”. Ha aggiunto: “Mi aspetto che il prossimo passo siano le dimissioni, considerato che la maggioranza produce le stesse richieste che produceva quando era in opposizione. Mi viene da chiedere: i grillini hanno capito che ci sono loro al governo della città da quasi tre anni?”. 

Divario tra governo municipale e governo cittadino

Compagnone ha poi alzato il tiro e sulla scia degli ultimi eventi che stanno travolgendo in questi giorni il M5s con l’arresto per corruzione del presidente del consiglio capitolino Marcello De Vito ha concluso: “C’è un divario tra il governo municipale e quello cittadino, se i grillini avessero messo sulle scuole la stessa attenzione che hanno riservato alla stadio non staremmo in questa situazione”.