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Tor Bella Monaca Torre Angela / Via di Torrenova

Da Torre Angela l'appello dei negozianti: "Comprate italiano"

I negozi che aderiscono all'iniziativa promossa dall'associazione commercianti, per la durata di una settimana, effettueranno sconti

Un contrassegno sulla vetrina del negozio aderente all'iniziativa e uno sconto per gli acquirenti. Per una settimana. E' questa l'idea dell'associazione commercianti di Torre Angela che scende in campo in difesa dei prodotti italiani. Un'iniziativa che da Torre Angela, poi, si svilupperà in altri quartieri del Municipio Roma VI delle Torri. Dalle frutterie suk ai negozi di abbigliamento. 

"L'iniziativa nasce in seguito alle numerose chiusure di negozi italiani, qui, nel quartiere", spiega Mario Loriga, presidente dell'associazione commercianti. "Chiusure dovute principalmente alla concorrenza di negozi stranieri, spesso sleali per quanto riguarda gli orari, la merce in vendita e la somministrazione di alcolici per tutta la notte". Quindi, aggiunge: "A pagare lo scotto di queste irregolarità sono i negozi italiani, sempre soggetti a controlli e penalizzati".

E proprio nei giorni scorsi, infatti, proprio in una delle strade del quartiere, una frutteria ha abbassato le serrande per l'ultima volta, dopo oltre cinquant'anni di attività. Dalle pagine di Roma Today anche il grido d'allarme di una negoziante di via di Torrenova che ha raccontato quanto sia difficile "arrivare a fine mese" tra tasse, affitti, stipendi e "concorrenza sleale". La storia di Mauro, come quella di Alessandra, non sono casi isolati a Torre Angela, ed è proprio in difesa di questa categoria, che l'associazione commercianti intende lanciare un segnale di supporto, di solidarietà e soprattutto di giustizia. 

L'INIZIATIVA - Un invito a "comprare italiano", dunque, quello che lanciano da Torre Angela. "Ogni negozio aderente all'iniziativa esporrà sulla propria vetrina un adesivo che sponsorizza il prodotto italiano per la durata di una settimana, i negozi praticheranno alcuni sconti", spiega il presidente dell'associazione commercianti. 

"Il commercio in questo quadrante della città soffre della concorrenza del commercio straniero, di quello non controllato - puntualizza - che il più delle volte si trasforma in una concorrenza sleale". Così, Loriga spiega perché: "Anche quando le attività vengono sanzionate continuano a infrangere le regole". Sul valore dell'iniziativa, il presidente dell'associazione commercianti di Torre Angela, aggiunge: "L'iniziativa ha lo scopo di far conoscere ancora meglio le realtà commerciali del municipio che hanno in vendita prodotti di qualità e nel rispetto delle regole - quindi spiega -  Questo non è un modo per sabotare i negozi stranieri ma è un modo per mettere in luce chi non rispetta le regole". 

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