Tor Bella Monaca: "La scuola in viale dell'Archeologia cade a pezzi"
Stabellini: "Nonostante la buona volontà della Preside e dei docenti dell'istituto, la manutenzione alla scuola non viene mai svolta in maniera adeguata"
Muffa, servizi igienici spesso non funzionanti, infiltrazioni, aule fatiscenti, arredi carenti, infissi inadeguati che non garantiscono sicurezza. E' questa la situazione di degrado in cui versa l'istituto comprensivo di viale dell'Archeologia, nel popolare quartiere a Est della Capitale, Tor Bella Monaca.
Una situazione di degrado che crea disagio alla giovane popolazione studentesca, costretta a respirare in maniera costante le esalazioni di muffa, presente in molti dei locali dell'istituto. Una struttura carente a tal punto che nell'anno 2002, un'intera zona della scuola è stata 'interdetta per muro perimetrale pericolante'. Ad oggi l'accesso alla zona è ancora negato.
Già il Movimento Cinque Stelle aveva evidenziato carenze strutturali di molte delle scuole del Municipio delle Torri.
"La scuola in Viale dell'Archeologia cade a pezzi" ha dichiarato a Roma Today Alessandro Stabellini, in qualità di cittadino, attivista del Movimento Cinque Stelle, che ha accolto la denuncia e le rimostranze del consiglio dei genitori dell'istituto di Tor Bella Monaca. Stabellini, in merito alla manutenzione della struttura ha poi continuato: "Nonostante la buona volontà della Preside e dei docenti dell'Istituto, la scuola di Viale dell'Archeologia non viene mai ristrutturata in maniera adeguata. I lavori di manutenzione vengono realizzati 'a campione'. Questo abbandono costringe i giovani studenti a vivere situazioni di forte di disagio e scarsa sicurezza".
Una situazione di disagio profondo che, in molte occasioni, ha costretto i genitori dei ragazzi ad armarsi di pennelli e vernice per dare decoro alla scuola.
