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Tor Bella Monaca Largo Mengaroni

Matteo Salvini scopre Tor Bella Monaca: "Case costruite in maniera demenziale"

Una "visita" ispettiva a largo Mengaroni tra case popolari e auto-dormitorio

Macchine cannibalizzate, case popolari, garage abbandonati, il “parco del buco” e un’auto dormitorio. Ha visto e documentato questo Matteo Salvini, leader della Lega nella mattina di mercoledì quando insieme a Barbara Mannucci, candidata alla Camera nel collegio di Torre Angela ha “ispezionato” parte del quartiere.

Salvini all'R5: “Queste case sono state costruite in maniera demenziale”

Ha percorso i ballatoi che portano all’R5 di largo Mengaroni, ha visionato i garage, le strade “rally” come lui stesso le ha definite e incontrato alcuni residenti che si sono fermati per salutarlo. Un giro veloce che però gli ha permesso di dire “Qui le case sono state costruite architettonicamente in maniera demenziale – ha commentato il leader della Lega – per permettere di difendere il territorio, controllare e spacciare”.  Matteo Salvini non ha visto spacciatori: le strade che ha percorso erano deserte com’è stato possibile osservare grazie alla diretta FB dalla sua pagina social, oltre il “convoglio ispettivo” non c’era nessun altro ma il leader della Lega non ha avuto nessuna remora a etichettare Tor Bella Monaca come il quartiere dello spaccio, mettendo alla berlina il lavoro di tanti residenti che da anni cercano di combattere l’abbandono istituzionale. 

“Non c’è nessuno del Comune che si fa vivo?”

E in campagna elettorale la Lega (nonostante abbia una sezione anche territoriale) ha scoperto, oltre l’assenza di manutenzione delle case popolari (qui molti residenti si autotassano per riparare un vetro o mettere in sicurezza porte e finestre) anche la coppia di senzatetto che vive in una macchina a largo Mengaroni. E lo ha scoperto ora, nonostante la famiglia sia qui da ottobre, da quando l’appartamento in una delle torri di viale Santa Rita da Cascia è andato a fuoco. “Non c’è nessuno del Comune che si fa vivo? E’ giusto che da casa guardiate come vivono alcuni italiani” ha commentato Salvini come se fosse tutto questo fosse “uno spettacolo da non perdere”. Nessuna accortezza, nessuna prudenza quando alla coppia è stato aperto lo sportello dell’auto: “C’è Matteo Salvini” ha annunciato l’onorevole Mannucci. Anche questa campagna elettorale, come quella del giugno 2016, sta per finire. Dopo questa ce ne saranno altre e Tor Bella Monaca è sempre qui, così: quando i riflettori si accendono diventa una passerella, quando si spengono i residenti continuano nel silenzio della loro quotidianità a fare qualcosa, a chiudere le buche, a riparare un portone, a creare momenti di aggregazione e di socialità

"Io e Salvini siamo rimasti scioccati"

"Inutile sottolineare lo scempio e il degrado in cui ci siamo imbattuti visitando prima alcune zone dello spaccio come a ridosso della scuola di via Francesco Londonio (dove insiste il famigerato parco del 'buco'), per poi proseguire dalle parti delle case popolari di largo Ferruccio Mengaroni. Ebbene siamo rimasti letteralmente scioccati dallo stato di abbandono in cui versa oggi Tor Bella Monaca" ha commentato Mannucci a margine della visita. "Abbiamo notato numerosi spacciatori in azione malgrado la nostra presenza (nonchè verificato l'esistenza di veri e propri bunker sotterranei inaccessibili ), ci siamo imbattuti perfino in una famiglia italiana costretta a vivere da ottobre dentro un'automobile perché senza un alloggio. Mi chiedo a questo punto se il municipio o l'amministrazione capitolina, entrambi governati dai 5 Stelle, fossero o no a conoscenza del caso specifico e quanto tempo deve attendere questa famiglia rinchiusa al gelo dentro una macchina per trovare soluzioni alternative". Mannucci ha concluso: "La sindaca Raggi abbia il coraggio di ammettere i propri fallimenti in questa città e si dimetta immediatamente per il bene dell'intera città e di tutta quella popolazione costretta a vivere ogni giorno in zone dimenticate da tutti e che oramai non assomigliano nemmeno più a un Far west. La sua latitanza è pari se non peggio a quella degli spacciatori dI Tor Bella Monaca che restano impuniti tutti i giorni". Matteo Salvini e la stessa Mannucci, prima di recarsi a Tor Bella Monaca, hanno incontrato alcuni rappresentati sindacali dei lavoratori Atac in merito alle recenti aggressioni subite da autisti e controllori durante i loro turni di lavoro.

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