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Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Viale Santa Rita da Cascia

Avviata la petizione degli inquilini: "Cara Ater, vogliamo pagare ma vogliamo anche i diritti"

Gli inquilini delle case Ater di Tor Bella Monaca hanno dato avvio alla petizione per chiedere interventi di manutenzione immediati

Crepe alle pareti, infiltrazioni, muffa ma anche la presenza di topi sui balconi e qualche volta addirittura negli appartamenti. Succede a Tor Bella Monaca nei palazzi Ater dove il disagio abitativo persiste ed esaspera e dove la manutenzione continua ad essere una chimera. A questo si aggiunge poi la richiesta del pagamento di "affitti, interessi di mora e calcoli di oneri dovuti" e si arriva a cifre importanti, fino a 150mila euro. Gli inquilini si organizzano e lanciano una raccolta firme da spedire agli uffici Ater perché "vogliamo pagare ma vogliamo anche i diritti". 

Non migliorano le condizioni degli inquilini delle case Ater del quartiere Tor Bella Monaca. Il problema maggiore è rappresentato dall'assenza di manutenzione che a cascata, poi, causa tutta una serie di disagi. Oltre i problemi strutturali come crepe e infiltrazioni, qui i disagi sono causati anche dall'allagamento delle fogne che da tempo ormai ha reso inutilizzabili le cantine.

Non solo, gli inquilini delle case Ater sono costretti a convivere con la presenza di topi sempre più costante che dai balconi dei primi piani arrivano fino agli appartamenti. Tante, troppe le richieste che gli inquilini hanno presentato agli uffici dell'Ater, anche durante gli incontri con la direzione ma poco o nulla è cambiato e negli ultimi mesi l'esasperazione è aumentata. E continua ad aumentare soprattutto dopo l'invio delle lettere in cui l'Ater chiede "affitti, interessi di mora e calcoli di oneri dovuti". Cifre esose: "Ad alcune famiglie sono stati chiesti anche 150mila euro - fanno sapere alcuni residenti - gli importi oscillano tra i 40 e i 50mila euro". 

Non ci stanno gli inquilini a dover pagare "cifre esorbitanti" senza rivecere in cambio i servizi: "Le cantine sono allagate e non possiamo utilizzarle ma dobbiamo ugualmente pagare, come dobbiamo pagare per il parcheggio che però è occupato da chi non ne ha diritto, gli ascensori sono guasti e, inoltre, paghiamo luce e acqua anche dei locali occupati". 

Così, da oggi, parte la raccolta firme: "Una petizione per chiedere all'Ater di intervenire con la manutenzione in tempi brevi". 

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