Sgombero di via Fassini, gli inquilini in Municipio: "Vogliamo una proroga di 60 giorni"

Una scadenza che pesa sulla testa degli inquilini di via Fassini a Tor Vergata come una spada di Damocle. Il 19 agosto, è questa la data in cui 24 famiglie saranno sgomberate dai loro appartamenti. Non si arrendono però e chiedono una proroga, lo fanno irrompendo nei locali di viale Cambellotti nella mattina di ieri, durante il consiglio del Municipio. Intanto il minsindaco Romanella: "Abbiamo attivato tutti i canali necessari per far ottenere una proroga di 60 giorni come richiesto".

Il 19 luglio scorso hanno ricevuto un avviso di sgombero che avverrà a un mese esatto dalla notifica, il 19 agosto appunto. Così gli inquilini di via Fassini dei civici 12 e 14 sprofondano sempre di più nella disperazione, il tempo stringe e in così pochi giorni è "impossibile per noi trovare una nuova sistemazione", dicono. Gli appartamenti in cui vivono da tempo, alcuni inquilini sono qui da oltre 50anni, sono sotto sequestro perché il proprietario degli immobili è inquisito in vicende giudiziarie, inoltre, il nuovo contratto stipulato che porta il 31 dicembre 2017 come scadenza del piano 4+4 è stato ritenuto decaduto e loro vengono considerati "abusivi".

"Non sappiamo più cosa fare - commentano alcuni inquilini - qui vivono anche disabili e minori, non possono metterci alla porta". E così nella mattina di ieri incontrano i referenti municipali per chiedere di intervenire affinchè venga concessa loro una proroga di 60 giorni "il tempo necessario per trovare una nuova sistemazione". Ed è proprio Roberto Romanella, minisindaco al Municipio Roma VI delle Torri a dichiarare questa mattina: "Abbiamo provveduto a chiedere al Prefetto la proroga che gli inquilini aspettano non solo attaverso posta certificata ma anche consegnando a mano la richiesta in prefettura". 

Intanto in via Fassini la rabbia e l'indignazione non si placano: "Siamo ogni giorno più disperati".