rotate-mobile
Tor Bella Monaca Tor Bella Monaca / Via dell'Archeologia

Puliscono la ludoteca, arrivano i vigili e si autodenunciano: la rivolta delle mamme del 'sottomarino giallo'

La denuncia: "Visto che difendere la ludoteca per bambini è un atto di 'illegalità', e visto lo zelo e la celerità con cui il Municipio sta affrontando, a suo modo il problema, le mamme e gli abitanti, determinate alla riapertura della struttura, si autodenunciano per il presidio permanente"

E' chiusa da tre anni, un lasso di tempo in cui è stata oggetto di furti e occupazioni di vario genere. Un gruppo di mamme, poi, decide di occuparsene, di ripulire i locali e di restituirla ai bambini ma arriva la polizia municipale a chiedere spiegazioni e loro si autodenunciano per il presidio permanente della struttura. E' questa la storia della ludoteca 'Sottomarino Giallo', in viale dell'Archeologia, nel comparto R5, a Tor Bella Monaca. 

Un punto di ritrovo non solo per i bambini della zona ma anche dei territori limitrofi, un luogo dove giocare, leggere e stare in compagnia. A seguito della chiusura, le mamme del quartiere hanno più volte chiesto all'istituzione municipale interventi che ne favorissero la riapertura ma ad oggi nulla è stato fatto. Per garantire un luogo di aggregazione, raro in un quartiere come Tor Bella Monaca, le mamme si sono rimboccate le maniche e da qualche giorno hanno iniziato a restituire decoro alla struttura. Nei giorni scorsi, però, la polizia municipale del VI Municipio, interviene per chiedere spiegazioni in merito alla loro presenza. "Non incolpiamo i vigili che sono intervenuti ma denunciamo lo zelo con cui è stata fatta intervenire la polizia municipale" - dichiarano le mamme del comparto R5. Già, perchè sembra che a Tor Bella Monaca, il problema principale sia proprio l'occupazione a 'fin di bene' delle mamme.

LA DENUNCIA - "Abbiamo constatato che ora, per l’istituzione e il Municipio, a Tor Bella Monaca il problema di 'legalità' è rappresentato dalle mamme e dagli abitanti che stanno ripulendo la struttura per restituirla ai bambini" - affermano indignate. Così, all'indomani del blitz, le mamme si autodenunciano per il presidio permanente della struttura: "Visto che difendere la ludoteca per bambini è un atto di 'illegalità', e visto lo zelo e celerità con cui il Municipio sta affrontando, a suo modo il problema, nonostante tutti questi anni se ne sia altamente disinteressato, le mamme e gli abitanti, determinate alla riapertura della struttura, si autodenunciano per il presidio permanente" - comunicano. 

Che la ludoteca 'Sottomarino Giallo' sia un punto di riferimento per i bambini del quartiere è fuori da ogni dubbio, come racconta Mario Cecchetti, residente del quartiere che raccontando un aneddoto dichiara:  "Nei giorni scorsi eravamo impegnati nella pulizia e dei locali quando si è avvicinato un gruppo di persone chiedendoci cosa stessimo facendo. Abbiamo risposto che il nostro obiettivo era la riapertura della ludoteca, sono andati via e dopo qualche minuto ci hanno riportato libri e giocattoli che erano stati sottratti alla struttura". 

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Puliscono la ludoteca, arrivano i vigili e si autodenunciano: la rivolta delle mamme del 'sottomarino giallo'

RomaToday è in caricamento