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Tor Bella Monaca Torre Angela / Via Orazio Borgianni

Torre Angela: miasmi insopportabili tra le strade, secchioni incelofanati per protesta

La protesta in via Orazio Borgianni. I residenti: "Non raccolgono i rifiuti da un mese, non si vive più"

“Non si respira più”. A lanciare il grido d’allarme sono alcuni residenti di via Orazio Borgianni a Torre Angela, periferia est di Roma che per protesta ma anche per sopravvivenza hanno incelofanato i secchioni della raccolta stradale rendendoli inutilizzabili. Sul telo di plastica la scritta: “Diossina” e il disegno di un teschio.  

Cassonetti incelofanati e un teschio con la scritta: "Diossina"

Da oltre un mese, in via Borgianni, la raccolta dei rifiuti non avviene e i miasmi sono diventati insopportabili, soprattutto quelli provenienti dalla frazione dell’umido. “Non si vive più” hanno commentato alcuni residenti al nostro giornale ancora in attesa che operatori Ama raccolgano i rifiuti ormai in fase di putrefazione. 

Dal comitato: "Il municipio deve trovare una soluzione"

In attesa di decidere sul da farsi, il comitato di quartiere Torre Angela che nei prossimi giorni discuterà la tematiche per scegliere le strategie da adottare ha commentato: "Circa un anno fa il municipio, a seguito delle numerose proteste soprattutto da parte nostra decise di ripristinare il vecchio sistema tradizionale dei cassonetti stradali e non il porta a porta – ha spiegato Giuseppe Ferone del cdq - È impensabile, tuttavia, che il VI municipio decida per una tale soluzione senza garantire preventivamente una gestione efficiente del sistema tradizionale”. 
 

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