Torri: Ugo Sodano nuovo assessore all'urbanistica. Torna l'ombra della sfiducia a Scipioni

Ugo Sodano. E' lui il nuovo assessore all'urbanistica del Municipio Roma VI delle Torri. La nomina, avvenuta durante l'ultimo consiglio municipale, però, innesca polemiche tra alcuni dei gruppi dell'opposizione, il Partito Democratico e il Movimento Cinque Stelle, appunto. E tra 'strategie della poltrona' e richieste di 'trasparenza assoluta', i portavoce dei democratici e dei pentastellati, manifestano il proprio dissenso sulla scelta del presidente del municipio Marco Scipioni. Sia gli uni che altri, inneggiano alla mozione di sfiducia. 

PARTITO DEMOCRATICO - "Durante il consiglio municipale è stato presentato dal Presidente il nuovo assessore all'urbanistica", dichiarano in una nota congiunta il sub commissario Gennaro Migliore e il capogruppo PD, Mariano Angelucci. "Non lo conosciamo personalmente, eppure questa nomina testimonia, sul piano politico, che si tratti dell'ennesima dimostrazione di quella "strategia della poltrona" che regge l'attuale maggioranza Scipioni", tuonano i democratici. E come già espresso in precedenza, il gruppo pd alle Torri, sostiene ancora una volta: "Ribadiamo l'opposizione ferma del PD al presidente Scipioni e a questa maggioranza improvvisata e ben lontana da quella uscita dalle urne nel 2013". Tuttavia pur manifestando il proprio dissenso, i democratici aggiungono: "Nello stesso tempo, per senso di responsabilità istituzionale, riteniamo che il primo compito dell'assessore debba essere quello di esercitare la delega esclusivamente per garantire una corretta amministrazione del nostro territorio".

Inevitabile, dunque, la polemica: "Ribadiamo quindi che dell'attuale maggioranza il Partito Democratico non fa parte, mentre alcuni pezzi di centro destra sono stati pronti a sorreggere un presidente senza progetto né partito. Ognuno farà le sue valutazioni ma ribadiamo come sia importante che i cittadini sappiano che il Partito Democratico non fa più parte da mesi di questa maggioranza e quindi non ne condivide le scelte, ma che continuerà a perseguire solo benessere del nostro territorio". E inevitabile torna la richiesta agli altri membri del consiglio di firmare la mozione di sfiducia a Scipioni, le cui dimissioni sono state chieste già dal commissario Matteo Orfini. "Rinnoviamo, quindi, l'appello alle forze in consiglio per la presentazione di una mozione di sfiducia unitaria da presentare in aula che possa portare alla fine di questa amministrazione". 

MOVIMENTO CINQUE STELLE - "Faremo il massimo per recuperare lo sfacelo che ci stanno lasciando", esordisce Fabio Tranchina, portavoce del Movimento Cinque Stelle al Municipio Roma VI a proposito della nomina di Sodano. "Ci chiediamo se la nomina del nuovo Assessore all'Urbanistica del Municipio Roma VI delle Torri, delega mai rilasciata dal presidente in oltre due anni e mezzo, non nasconda la necessità di continuare a governare contro la democratica scelta dei cittadini che hanno votato il centrosinistra", prosegue ancora Tranchina. A questo punto, i pentastellati temono un 'inciucio' politico: "Se alcuni consiglieri di opposizione del centrodestra sono diventati parte della maggioranza l'inciucio sarà servito". Anche per i pentastellati, la mozione di sfiducia è la soluzione e soprattutto lo strumento per fornire chiarezza: "Qui, pubblicamente, invitiamo chi è all'opposizione del presidente Scipioni a dimostrarlo apertamente firmando una mozione di sfiducia. Il rispetto della fiducia per i cittadini va oltre gli intrallazzi di potere. Esigiamo una trasparenza assoluta soprattutto nelle posizioni politiche... oppure potremmo pensare che destra e sinistra vanno a braccetto da sempre", conclude il penstatellato.