Tor Bella Monaca: due vigilesse fermano un uomo con 4 kg di droga

Lo hanno rincorso ed ammanetto. Quindi la scoperta di oltre 4 chili di marijuana nascosti dentro l'automobile con la quale ha tentato di forzare un posto di blocco. E' quanto accaduto ieri sera all’incrocio tra via Duilio Cambellotti e via di Tor Bella Monaca, quando una Toyota Yaris a fari spenti superava contromano i veicoli fermi al semaforo rosso imboccando a tutta velocità via Casilina in direzione fuori Roma. Una pattuglia dell’VIII Gruppo composta da due vigilesse si è subito posta all’inseguimento della vettura. La macchina continuava la corsa con un’impressionante serie di infrazioni. Il giovane conducente della Yaris, vistosi sempre tallonato, ha poi abbandonato l’auto al capolinea dei bus di Grotte Celoni ed è scappato a piedi.

INSEGUIMENTO - L’inseguimento non si è interrotto: una delle due agenti ha rincorso il fuggitivo senza mai perderlo di vista. Braccato, l’uomo ha tentato di nascondersi all’interno di un condominio, dove però è stato raggiunto dalla vigilessa. Sembrava finita, ma il giovane è riuscito a divincolarsi dalla presa colpendo al torace l’agente e fuggendo nuovamente. Dopo altri 50 metri di corsa veniva però raggiunto un’altra volta. Anche in questo caso resisteva con violenza e costringeva la vigilessa a difendersi con lo spray urticante in dotazione. A quel punto, con l’arrivo dell’altra agente, il fuggitivo veniva bloccato e ammanettato. Era poi identificato, a seguito di accertamenti fotodattiloscopici, in un cittadino albanese di 26 anni. Gli agenti dell’VIII Gruppo della Polizia Roma Capitale, diretto dal comandante Giuseppe Bracci, durante la perquisizione della Yaris rinvenivano 4 chili e 400 grammi di marijuana custoditi in buste di nylon. Oggi si terrà il processo per direttissima

ENCOMIO E SICUREZZA -  Ad esprimere apprezzamento per l'arresto il presidente Pdl della Commissione Sicurezza in VIII Municipio Fernando Vendetti: "Rivolgo il mio elogio e massima soddisfazione per l'operazione svolta questa mattina dalle agenti del gruppo della polizia locale dell'VIII Gruppo. Mi rivolgo al comandante Bracci, al sindaco Alemanno, al presidente della Commissione Sicurezza Santori ed al delegato del sindaco Ciardi per far sì che a questi tre agenti sia concesso un encomio. Mi auguro che con l'approvazione del Bilancio di Roma Capitale ci siano più fondi da destinare ai comparti sicurezza dei Municipi decentrati".