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Sabato, 20 Aprile 2024
Torre Maura Torre Spaccata / Viale dei Romanisti

Vandalizzata la statua di Pinocchio: al parco Mancini la storia si ripete

Due anni di lavorazione per riportare Pinocchio al suo posto, nel parco Mancini di Torre Spaccata. A qualcuno però non piace e, per la seconda volta, il burattino viene vandalizzato

"E come famo adesso sor Pinocchio?". Inizia così la poesia scritta da Tsao che in queste ore è stata affissa su quel che resta della statua di Pinocchio, nel parco Mancini del quartiere Torre Spaccata. Dopo la recente inaugurazione dello scorso 22 ottobre, nella notte tra il 18 e il 19 dicembre, ignoti hanno vandalizzato l'installazione. Alla scultura in ceramica di Pinocchio, realizzata da un artista di quartiere, il ceramista Giacomo Scarcella, sono state distrutte le gambe e un braccio è stato portato via. "E' stato come un lutto", dichiara Alberto Ilaria, del comitato di quartiere Torre Spaccata che, insieme al comitato genitori, all'artista e alla cooperativa Cospexa, hanno organizzato l'evento lo scorso 22 ottobre. Il titolo dell'iniziativa era, appunto, 'Bentornato Pinocchio'. Perché proprio di un ritorno si è trattato. 

LA STORIA - Nel 1983 il Cav. Francesco Mancini, due anni dopo la morte del figlio Renzo, ragazzo diversamente abile, decise di far realizzare a sue spese, un ricordo nel parco intitolato al ragazzo. Giorgio Fiordelli, scultore e poeta romanesco, realizzò così una statua in bronzo di Pinocchio, che rappresentava un episodio della vita del burattino, l’arresto ad opera di due carabinieri. Posizionata proprio sopra la fontana del parco, la statua fu vandalizzata poco tempo dopo, prima con il furto dei due carabinieri e poi, dieci anni più tardi, anche di Pinocchio stesso. 

BENTORNATO PINOCCHIO - Qualche anno più tardi, il maestro ceramista di Torre Spaccata, Giacomo Scarcella, decide di riportare Pinocchio nel quartiere. Così, dopo un lungo lavoro insieme ai ragazzi diversamente abili della cooperativa Cospexa, realizza una statua del burattino in ceramica. Ad accompagnare l'installazione della statua a parco Mancini, una grande festa, da titolo 'Bentornato Pinocchio' che coinvolge grandi e piccoli di Torre Spaccata, non solo, anche i negozianti, il comitato di quartiere e quello dei genitori. Dopo appena due mesi, però, così come avvenuto anni prima, la statua viene di nuovo vandalizzata e a Pinocchio mancano le gambe e un braccio. Sgomento e indignato il quartiere di Torre Spaccata dopo il ritrovamento della statua.

UN ATTO VANDALICO - "Un atto gratuito e senza senso", l'hanno definito i residenti del quartiere che però non si lasciano intimorire da quanto avvenuto e pensano al da farsi. E ricordando anche l'entusiasmo dei bambini per la presenza di Pinocchio, dal comitato dichiarano: "Ci sono voluti mesi per organizzare la festa che ha riportato Pinocchio al suo posto". Poi specificano: "Grazie al lavoro di Giacomo e alla collaborazione della Cooperativa Cospexa, dei comitati, delle associazioni, della generosità di alcuni commercianti e soprattutto delle scuole, degli insegnanti e dei bambini che sono stati i veri protagonisti dell’evento perché hanno fatto disegni, composto canzoni e poesie per dimostrare la loro gioia e la loro voglia di partecipazione". Intanto, l'idea è quella di riportare ancora una volta Pinocchio al suo posto, così dal comitato: "Non ci interessa alimentare la polemica - fanno sapere - ma trovare delle soluzioni per rimettere a posto le cose".

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