Migliaia le firme consegnate per chiedere il ripristino della linea 105. Dal Campidoglio, però, arriva una risposta negativa e così il quartiere si mobilita per attirare l'attenzione su quello che è diventato un vero e proprio disagio. Siamo a Torre Maura, dove, lo 'sdoppiamento' della linea 105 che collegava inzialmente Termini a Grotte Celoni, in 105 e 106, sta mettendo in ginocchio i negozianti del quartiere e i pendolari.

Così, le associazioni 'La via del fare', presieduta da Daniela Cioccolo e 'European Consumers', hanno dato voce ai residenti che, nonostante il diniego dell'amministrazione capitolina, non si arrendono e annunciano manifestazioni. L'apertura della stazione della metro Torre Maura della linea C ha di fatto comportato delle modifiche al trasporto pubblico locale. Tra queste, appunto, la soppressione della fermata della linea 105 in via Casilina, all'altezza di via dei Colombi, nel quartiere Torre Maura.

"Queste modifiche - fanno sapere dall'associazione 'La via del fare' - hanno avuto come conseguenza quella di un calo di entrate ai commercianti, talmente consideravole da portarli alle manifestazioni pubbliche". Inoltre, spiegano ancora: "I residenti lamentano i ritardi degli autobus, considerato che la pertenza della linea del 106 avviene molto di rado, un'esasperazione generale". 

Intanto, nel quartiere Torre Maura, residenti e commercianti, proprio in questi giorni, a seguito della risposta negativa del commissario Tronca, si stanno organizzando per far sentire alle istituzioni il proprio dissenso.