I membri della Commissione Lavori Pubblici e Mobilità del VI Municipio hanno visitato, ieri mattina, l’istituto comprensivo “Donatello” a Fontana Candida. Erano presenti  i consiglieri Mariano Angelucci(Pd), presidente dell’organo istituzionale, Maurizio Mattei (Pd), Pasquale Gidaro(Pd) e Fabio Tranchina(M5S).

“Le infiltrazioni nella mensa stanno provocando uno sfaldamento del terreno sottostante – precisa Mariano Angelucci –. Ci sono delle criticità anche nei bagni, anche se alcuni sono stati rifatti recentemente: segnaleremo questi problemi all’ufficio tecnico chiedendo di verificare lo stato attuale della struttura, con un’attenzione al quadro elettrico. Come Commissione sappiamo che non abbiamo risorse ad oggi, ma comunque dobbiamo mettere al primo posto la sicurezza dei bambini. Dobbiamo risolvere anche la questione della mensa, che è autogestita dalla ‘Cooperativa Solidarietà e Lavoro’: bisogna capire se la manutenzione sia a carico loro o del Municipio. In ogni caso, chiederemo un intervento”. 

“Le tapparelle sono pesanti con cinghie esterne che si rompono di continuo: solo al piano superiore quelle da riparare arrivano a dieci – spiega il direttore amministrativo della scuola –. Ci sono degli spazi aperti tra le mura della struttura: da lì entrano le formiche e l’acqua quando piove. Abbiamo 640 bambini qui, una biblioteca che funziona ed è un ‘gioiello’: un progetto partito con gli utili della mensa autogestita; facciamo anche teatro con i burattini e abbiamo un computer per gli alunni”.
“Abbiamo dieci sezioni per l’infanzia e una lunghissima lista d’attesa – precisa la dirigente scolastica –. questo soprattutto per la validità del nostro corpo docenti. È una scuola bellissima e ben tenuta. Abbiamo monitorato la scuola anche per capire se c’erano i topi: la Asl è venuta e ha escluso la presenza dei ratti. Non voglio creare allarmismo. Avevamo il problema dell’erba alta fuori dalla struttura: attraverso i fondi dell’autogestione della mensa abbiamo chiesto l’intervento di un papà”. 

IC Donatello

“È una bella scuola con biblioteca, sala teatro, palestra e mensa ,ma ci sono alcuni problemi di manutenzione, come infiltrazioni in palestra, nella mensa, in un’aula, porte e tapparelle rotte – prosegue Fabio Tranchina –. Serve un miglioramento di pulizia, il ripristino dell’efficienza dei bagni, la potatura degli alberi ad alto fusto, lo sfalcio dell’erba, il rinnovo dei termosifoni. Questioni che andrebbero risolti velocemente. In sostanza, esiste un potenziale pericolo per la sicurezza dei bambini, derivante dalla presunta inefficacia dell'impianto di messa a terra e della gabbia di Faraday (parafulmini) per il quale abbiamo richiesto, come M5S, l'acquisizione delle certificazioni dopo la verifica della funzionalità degli impianti. Sembra che alcuni apparecchi elettrici siano stati danneggiati a causa di un fulmine. Ringrazio le mamme che si sono attivate e tutti gli operatori che, nonostante tutto, continuano ad adoperarsi per mandare avanti la scuola.

“A mio avviso, esiste anche un problema di trasparenza relativamente agli atti pubblici – specifica un papà di un bambino che da 3 anni frequenta la Pablo Picasso –. Non capisco perché le determine dirigenziali degli uffici tecnici non vengano pubblicate sul sito del Comune di Roma. La preside ha inoltrato moltissime segnalazioni all’ufficio tecnico su questa scuola. Ho chiesto l’accesso agli atti, ma mi sono stati consegnati solo due documenti. Non possiamo giudicare il lavoro dell’istituzione e le scelte effettuate”.