Gabriele, 5 anni, una volta liberato dal nonno è stato portato con l'ambulanza al pronto soccorso dell'ospedale San Giovanni Evangelista di Tivoli. Una contusione all'altezza della caviglia e prognosi di 10 giorni. Ma soprattutto tanta paura.

"Erano le 17 e stavamo facendo una passeggiata nel quartiere - racconta il padre, Francesco Riccitelli - e in un attimo mio figlio è caduto nel buco che c'era tra le grate del tombino finendoci dentro fino al ginocchio. Sulle strisce e in una strada dove le macchine sfrecciano oltre il limite di velocità". "Ci avevano detto di lasciarlo li in  attesa dei vigili del fuoco - spiega invece il nonno, Franco Di Cola -, ma in mezzo alla strada così non si poteva proprio fare, e lui piangeva. Quindi piano piano, nel giro di mezz'ora, siamo riusciti a tirarlo fuori". Una tragedia sfiorata. "Questa è responsabilità di chi non interviene nella mutenzioni di questo quartiere - conclude Riccitelli - poteva finire molto peggio".

Intorno alle 20:30 il punto dell'incidente è stato transennato, e chissà per quanto tempo resterà così.