Rocca Cencia: commissione ambiente: “Entro il 31 gennaio attive tutte le aree di trasbordo e trasferenza”

Entro il 31 gennaio saranno attive tutte le aree di trasbordo e trasferenza necessarie a eliminare 1500 tonnellate di rifiuti indifferenziati e organici che attualmente vengono stoccati all’interno degli impianti Ama di Rocca Cencia e che sono diretti al trattamento verso impianti terzi. “Parliamo della fetta più grande dei rifiuti che oggi vengono trasportati dai tir per essere trattati in altri impianti” ha detto l’assessora all’ambiente Katia Ziantoni a margine della commissione ambiente che si è svolta al VI Municipio lunedì. 

Ziantoni: "Oggi anche la Procura ci dà ragione"

“La commistione tra trattamento e trasferenza rappresenta una delle problematiche tecniche sollevate da ARPA LAZIO e contenute nel parere negativo rilasciato in occasione del riesame dell’AIA (Autorizzazione Integrata ambientale), tuttora aperto presso la Regione Lazio – ha continuato l’assessora - Un impianto al collasso che lo stesso Municipio VI, già nel 2018, aveva denunciato in sede di conferenza dei servizi, inviando nota informativa alla Procura della Repubblica. Oggi anche la Procura ci dà ragione e così facendo dà ragione a tutti i cittadini del territorio che da anni denunciano inascoltati i miasmi provenienti dal polo industriale”.

"Le scelte spettano alla Regione Lazio e al Comune di Roma"

Ziantoni, ha inoltre ribadito quanto già spiegato durante lo scorso consiglio straordinario in Campidoglio sul tema dei rifiuti: “Rocca Cencia è nata ed è sopravvissuta grazie a decreti commissariali e ad una gestione emergenziale che prosegue per assenza di scelte che spettano alla Regione Lazio e al Comune di Roma. Per questo, a partire dal 2018, il Municipio VI ha delineato indirizzi chiari per superare l’impiantistica e ripartire il carico dei rifiuti, in maniera equa e sostenibile, su tutti i territori. Roma Capitale e AMA hanno accolto tali indirizzi, confermati anche nel corso della commissione ambiente municipale convocata lunedì alla presenza del nuovo amministratore unico di AMA, Stefano Zaghis, il quale ha annunciato altre due aree di trasbordo (oltre a Saxa Rubra) e 4 aree di trasferenza, su Roma, per scaricare completamente Rocca Cencia. Una scadenza che abbiamo rimarcato e che deve essere rispettata.”

La richiesta del Municipio è di trattare 750 tonnellate al giorno (attualmente a Rocca Cencia) nella regione 

Per il trattamento di 750 tonnellate al giorno di rifiuti indifferenziati, il Municipio ha chiesto e formalizzato per iscritto che vengano trattati all’interno della Regione Lazio, vista l’ampia capacità di trattamento degli impianti esistenti, confermata sia dall’ordinanza di Zingaretti che dalla commissione europea. “Zaghis ha confermato che le problematiche della Regione non risiedono nel trattamento, ma nello smaltimento degli scarti provenienti dai TMB. Una questione su cui i tecnici di Regione Lazio, Città Metropolitana e Roma Capitale stanno lavorando proprio in questi giorni” ha aggiunto la delegata all’ambiente del parlamentino di viale Cambellotti. Quanto al futuro di Rocca Cencia Zaghis ha confermato che il nuovo piano industriale contiene, nelle linee di indirizzo, due nuovi TMB al posto del Salario e di Rocca Cencia sulla quale si sta lavorando ad una delle 3 alternative proposte dal Municipio (CRIC, carta, linea di selezione del multimateriale per la separazione di plastica e metalli provenienti dalla raccolta differenziata).