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Mercoledì, 24 Aprile 2024
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Discarica a Corcolle: cittadini pronti a scendere in piazza

Prime mobilitazioni da parte dei residenti di Giardini di Corcolle dopo che la Regione Lazio ha indicato la zona nelle sei località alternative alla discarica di Malagrotta

giardini-di-corcolle-finePronti a scendere in piazza. Stanchi di false promesse i cittadini di Giardini di Corcolle cominciano a mobilitarsi, seppur simbolicamente, contro l’eventualità di vedere la loro borgata poter ospitare temporaneamente l’immondizia della discarica di Malagrotta, prima dell’ eventuale dirottamento della stessa a Pizzo del Prete, nella zona di Fiumicino. Una preoccupazione che ha raggiunto i residenti del quartiere prenestino dell’VIII Municipio subito dopo la decisione di proroga di sei mesi annunciata dalla governatrice della Regione Lazio Renata Polverini in relazione alla discarica di Malagrotta. Sei mesi dopo i quali bisognerà trovare l’alternativa alla stessa, con diverse possibili destinazioni: Pizzo del Prete, Riano, Procoio Vecchio - Pian dell’Olmo, Monti dell’Ortaccio – Castel Romano e Corcolle – San Vittorino. Così se a Riano sono già cominciati i sit in anche nella zona dell’VIII Municipio i cittadini guardano preoccupati alle sorti di Malagrotta.

COMITATO DI QUARTIERE: Notizia dell’eventuale discarica temporanea sul “modello toscano” (dove la quantità di rifiuti si ridurrebbe grazie al trattamento industriale a scopi energetici) che non ha lasciato impassibili i residenti di Giardini di Corcolle. Subito dopo la notizia è infatti comparsa sulle pagine di facebook un evento No Discarica a Corcolle, che dopo aver visto l’adesione di un centinaio di cittadini è stato misteriosamente bannato, per poi essere ricreato il giorno dopo. Promotore di questa simbolica protesta il Comitato di Quartiere Giardini di Corcolle che, attraverso il suo segretario Danilo Proietti, spiega: “I cittadini di Corcolle hanno appreso la notizia della possibile discarica con molto stupore. Dopo averci costruito a due passi dalle case prima la bretella dell’ autostrada A24 e poi la linea della TAV ci mancava solo la discarica. Non possono ricordarsi che esistiamo solo per queste cose. Dove sono stati il Municipio, il Comune e la Regione in tutti questi anni. Siamo stufi delle false promesse e per questo siamo pronti a scendere in piazza nell’eventualità dovessero portarci anche la discarica sotto casa”.

TAV E FALSE PROMESSE: Residenti dei Giardini di Corcolle che dopo aver visto costruire accanto alle loro case l’A24 e la TAV sono ancora scottati dagli oltre 10 milioni di euro promessi per le opere in compensazione che nessuno da queste parti ha ancora mai visto: “Le persone – continua a spiegare Danilo Proietti – ricordano ancora le promesse fatte con la TAV e le opere a compensazione che dovevano arrivare. Invece siamo fermi a 30 anni fa con una scuola dentro un container ed un quartiere dove non esiste nemmeno un punto di ritrovo per i ragazzi. Ci mancava solo la discarica. Per adesso ci stiamo mobilitando con una protesta simbolica sulla rete, ma se le cose dovessero precipitare potremmo essere pronti a scendere in piazza”.

ALTERNATIVA DIFFERENZIATA: “Siamo stanchi della politica delle discariche – conclude il segretario del Comitato di Quartiere Giardini di Corcolle – ci sono Comuni virtuosi che fanno la raccolta differenziata e che hanno raggiunto percentuali invidiabili dell’80%. Roma dovrebbe fare altrettanto, magari cominciando dalle piccole periferie come Corcolle”.

 

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