rotate-mobile
Giovedì, 18 Aprile 2024
Torri Tivoli / Via di Villa Adriana

Discarica Corcolle: incontro al Ministero dell'Ambiente

Il Ministro Clini a colloquio in giornata con Alemanno, Polverini e Pecoraro. Comitato Uniti contro le discariche: "Affidi i rifiuti di Roma a competenze di alto livello"

Non disponendo di fonti dirette, poiché ci è stato impedito di entrare nella sala in cui si svolgeva la conferenza dei servizi relativa alla ipotesi di discarica a San Vittorino Corcolle,  abbiamo appreso alcune limitate informazioni dalle fonti di stampa. Sembra che nel tavolo di confronto siano finalmente emersi gli errori di valutazione nella scelta del sito di Corcolle da tempo denunciati dal nostro movimento ed i conseguenti limiti della  progettazione preliminare. Abbiamo anche appreso che per il 12 marzo, il Ministro per l’Ambiente avrebbe convocato il Sindaco di Roma, il Presidente della Regione, il Presidente della Provincia ed il Prefetto.

ASSENZA TIVOLI: Siamo costretti a rilevare che, ancora una volta, si persevera nell’errore, già fatto dal dottor Marotta, di non convocare il Sindaco di Tivoli, la città sulla quale ricadrebbe pesantemente tutto il danno, ambientale ed economico, di una localizzazione che riscuote solo reiterazioni di fattori escludenti.

INDAGINE PROCURA: Nell’occasione, comunque, vogliamo ricordare le parole del Ministro Clini che, all'indomani della notizia dell'apertura dell'indagine della Procura di Roma per "falso materiale ed ideologico" ha evidenziato come le emergenze gestite con approccio commissariale non portino mai alla risoluzione dei problemi (questa volta sì che Napoli insegna). Nell’auspicare che il Ministro dell’Ambiente prenda atto dei rilievi tecnici negativi che sul sito di San Vitorino-Corcolle sono stati presentati in conferenza, ci auguriamo, per il futuro, che il tema della gestione dei rifiuti di Roma venga affrontato attraverso il ricorso a profili professionali di alto livello, anche internazionali se necessario, evitando, nell'affidamento di competenze ed incarichi, pericolosi approcci "provinciali" e scorciatoie che rischiano di far perdere tempo prezioso quando non mettono in pericolo la salute dei cittadini.

FATTORI ESCLUDENTI: Da mesi avevamo avanzato una serie di contestazioni tecniche escludenti relative al sito, producendo documentazioni cartografiche di enti pubblici competenti e relazioni di studiosi di fama ma non sono state prese minimamente in considerazione le competenze di cui i comitati possono disporre. Sono passati così inutilmente cinque mesi e spesi fondi pubblici per capire che a San Vittorino-Corcolle la discarica non si può realizzare, per una infinità di motivi, non tutti rappresentati in Conferenza dei servizi. Ci auguriamo ora serietà, verità e competenze. (Gianni Innocenti, Comitato Uniti contro le Discariche).
 

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Discarica Corcolle: incontro al Ministero dell'Ambiente

RomaToday è in caricamento