Colle degli Abeti: l’allarme del comitato di quartiere

Da una parte gli aspetti positivi, dall’altro quelli negativi. Il presidente del comitato di quartiere Colle degli Abeti Federico Verdicchio esprime preoccupazione per la situazione post-vacanze del nuovo quartiere dell’VIII Municipio. Un allarme reso pubblico attraverso le pagine del sito del comitato di quartiere (www.colledegliabeti.it) a partire da quelli che Verdicchio definisce aggiornamenti positivi: ripresa dei lavori preparatori per l’asfaltatura della strada interna del piano di zona Castelverde B4, per la realizzazione dell’asse interquartiere verso via Ponte di Nona e collaudo sulla complanare di via Liberti dell’acquedotto da parte di Acea alla presenza della ditta che ha lavorato alla complanare stessa.

L’ALTRO LATO DELLA MEDAGLIA: Aggiornamenti positivi che si contrappongono a quelli negativi che Federico Verdicchio illustra nel seguente modo: “Lunghezza C2: la ditta che ha lavorato sulla complanare di via Liberti sembra che non abbia preso un euro per quei lavori, che abbia anzi anticipato centinaia di migliaia di euro e che in mancanza dei pagamenti dovuti non ultimerà i lavori. Altro che problemi tecnici (che pure ci saranno); il problema vero sono i soldi ed i costruttori che non hanno pagato tutto il dovuto. Bisogna risolvere questo problema e consentire alla ditta di asfaltare i marciapiedi, mettere il tappetino finale di asfalto sulla strada e, visto che adesso sembra essere prevista, predisporre l’impianto di illuminazione pubblica”.

CASTELVERDE B4: “Ancora nessun effetto concreto riguardo alla faccenda dell’esproprio:l’area non risulta consegnata, i lavori previsti (soprattutto fogne) non sono partiti, la cooperativa non può ancora chiedere il mutuo alle banche e conseguentemente non può pagare gli oneri di urbanizzazion. Risultato:le famiglie non possono ancora (sperare di) entrare nelle loro case“. “Che succede? - conclude la nota di Verdicchio - I soci delle cooperative interessate (cioè coloro che non hanno ancora una casa) si stanno organizzando per protestare la propria insofferenza per una situazione che sembra non conoscere la parola FINE. Via Liberti (asse interquartiere verso A24): non risulta alcuna novità in merito alla realizzazione né all’approvazione del progetto indispensabile, a quanto ci è stato detto, per effettuare  le procedure di esproprio e realizzare il tratto mancante della rete fognaria. Urgono riscontri”