Chiederanno la chiusura dei campi nomadi, senza se e senza ma. Un ultimatum alle istituzioni quello che gli organizzatori della manifestazione porteranno in piazza il 24 maggio.

L'evento, organizzato dal Caop di Ponte di Nona, presieduto da Franco Pirina, ha già raccolto molte adesioni. Il concentramento del corteo è previsto per le ore 10 di domenica 24 maggio a Piazza Muggia. Una volta raggruppati i partecipanti, il corteo proseguirà la marcia sulle Vie Caltagirone e Grappelli, passando davanti il centro commerciale Roma Est e tornando di nuovo a Piazza Muggia, risalendo via Chiodelli e Viale Caltagirone. A piazza Muggia, infine, ci saranno gli interventi dei partecipanti, oltre quello del presidente del Caop di Ponye di Nona, anche quelli dei presidenti dei comitati, associazioni e testimonianze. 

"Abbiamo accolto l'esasperazione cittadina - dichiara Franco Pirina a Roma Today - Con la manifestazione del 24 maggio chiediamo senza se senza ma la chiusura dei campi nomadi. Ho già annunciato - commenta ancora Pirina - che qualora non ci fosse la chiusura si andrebbe incontro a seri problemi di ordine pubblico".

Un ultimatum alle istituzioni che nasce dall'esasperazione cittadina. "I cittadini sono stanchi e esasperati dal continuo verificarsi di fenomeni illegali: borseggi, rapine. Ormai si ha paura di andare al lavoro perchè si teme di trovare, al ritorno, la casa svaligiata - commenta ancora Pirina che annuncia - Sarà una manifestazione pacifica che vedrà una massiccia partecipazione popolare". 

E sulla chiusura dei campi rom, Pirina precisa che non ci sarà nessuna resistenza con chi, invece di delinquere, decide di integrarsi rispettando la legge.