Torre Spaccata: dopo due anni chiusa la voragine in via Rutilio

Aveva fatto notizia, più del solito, la buca in via Marcio Rutilio nel quartiere Torre Spaccata. A rendere insolita la presenza di quella che con il tempo è diventata una vera e propria voragine è stato un particolare allestimento. Nel mese di novembre, infatti, su iniziativa della consigliere di FdI, Pamela Strippoli, l’arbusto cresciuto dal terriccio della buca, era stato addobbato in vista del Natale: “Sarà come la Fontana di Trevi, chi passa lascia una pallina”, aveva provocato per attirare l’attenzione sul disagio.

A distanza di oltre due anni, finalmente, la buca è stata riparata.  Ed è stata la stessa consigliera Strippoli a commentare: “Il risultato ottenuto è la dimostrazione che la collaborazione produce soluzioni, oltre le appartenenze politiche”. Il riferimento al partito di maggioranza è stato chiaro. Così anche il presidente della commissione lavori pubblici del Municipio Roma VI delle Torri, Giuseppe Agnini, ha voluto precisare: “Non appena ci siamo insediati, già a conoscenza della problematica sollevata più volte anche da Alberto Ilaria (presidente del consiglio alle Torri ndr) , ci siamo attivati affinché la buca venisse chiusa, grazie anche all’apporto della consigliera di Fratelli d’Italia che si è spesa per ottenere questo risultato”.

Ma come procede alle Torri la manutenzione stradale ordinaria? Dalle casse del Municipio sono stati stanziati circa 800mila euro per la riparazione delle buche. “Fino ad oggi – ha spiegato Agnini, sono stati spesi circa 150mila euro che sono serviti per effettuare lavori urgenti e intervenire sui casi più problematici”. Al netto dei soldi spesi, quindi, sono rimasti in casa 650mila euro: “L’obiettivo adesso – ha continuato Agnini – è provvedere alla sistemazione di tratti più estesi di alcune strade particolarmente disastrate come viale Cambellotti, via Polense e via di Torrenova”. Ha poi concluso: “Tuttavia tratterremo una somma di denaro da conservare in caso di urgenze”.