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Tor Bella Monaca: non si ferma all'alt e il comandante dei vigili spara per fermarlo

Protagonista il comandante Antonio Di Maggio dell'VIII gruppo. Il ragazzo, un ventenne senza patente, non si è fermato ai ripetuti alt del vigile. L'arma del comandante è stata sequestrata. Solidarietà del sindaco Alemanno

Una macchina lanciata a tutta velocità, fermata solo dagli spari alle gomme dei Vigili urbani. Ieri mattina, nel quartiere di Tor Bella Monaca, il comandante dell'VIII Gruppo, Antonio Di Maggio, si è imbattuto in un autovettura “impazzita” che ha causato scompiglio e pericolo tra i passanti. Al volante dell'Audi A3 si trovava M.M., un ventenne senza patente, che ha finito la sua corsa folle in via Casilina, dopo l'inseguimento degli agenti e alcuni colpi di pistola sparati alle ruote.

Di Maggio, prima di sparare, ha intimato l' Alt più volte inutilmente. Così, per evitare la fuga del conducente che ha anche tentato di investirlo, ha tirato fuori la sua arma d'ordinanza, mirando alle ruote. L'auto, di proprietà della madre del ragazzo è risultata, da successivi accertamenti, priva di assicurazione e sottoposta a fermo amministrativo. A carico del ventenne, preso in consegna dai Carabinieri, sono stati iscritti i reati di resistenza a pubblico ufficiale e guida senza patente.

In seguito all'accaduto Alessandro Marchetti, Segretario generale aggiunto del Sulpm, ha dichiarato: “Ci auguriamo che non escano dalle tane i soliti avvoltoi per strumentalizzare a fini politici l'episodio accaduto a Di Maggio”, ha detto Marchetti, “con l'armamento della Polizia Municipale. A verificare l'accaduto e a comprendere eventuali responsabilità ci penserà l'Autorità Giudiziaria. Non si dimentichi che il nuovo regolamento dell'armamento prevede visite psico-attitudinali anche per chi è già armato, quindi a completa tutela dei lavoratori e dei cittadini. Di Maggio svolge pericolose attività di polizia sia su delega della Procura antimafia che per conto dell'ufficio anti-abusivismo e fino ad ora si è distinto per aver portato a termine arresti eclatanti, in un territorio difficile come quello di Tor Bella Monaca”.
 
L'arma del comandante è stata sequestrata dai Carabinieri che stanno indagando sulla vicenda. “In merito al sequestro dell'arma”, ha commentato ancora Marchetti, "è prassi dovuta che sia sequestrata qualsiasi arma di polizia esploda colpi, quindi sia che essa appartenga ad un Vigile Urbano che ad un Carabiniere, in attesa naturalmente dei rilievi balistici".

In serata è arrivato anche il commento del sindaco Gianni Alemanno che si è schierato a favore di Di Maggio. “Ho parlato con il comandante della Polizia municipale e con i carabinieri. Il comportamento di Antonio Di Maggio è stato corretto. Il conducente dell'autovettura non si è fermato al posto di blocco, anzi ha cercato di investirlo. Esprimo piena solidarietà al Comandante”.
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