Sversano i rifiuti tra le strade di Tor Bella. I residenti: "Non ci diamo per vinti"

Non bastano i cassonetti fatiscenti e rotti e il ritiro mancato della spazzatura. Tra le strade del quartiere Tor Bella Monaca c'è anche lo sversamento di rifiuti da parte di "gente di passaggio". Continua il grido d'allarme che ormai esaspera sempre di più i residenti costretti ad assumere il ruolo di "sentinelle" per salvaguardare il proprio quartiere. 

I cumuli di rifiuti nascono spontanei in diverse zone del quartiere, soprattutto nelle aree destinate alla postazione dei cassonetti per la raccolta differenziata stradale. Oltre alla mancata raccolta, "non imputabile esclusivamente al recente sciopero dell'Ama", qui, soprattutto in viale Santa Rita da Cascia, una delle vie più popolose del quartiere, arrivano anche residenti di altre zone che senza alcuna considerazione nel differenziare i rifiuti, sversano "grandi buste di spazzatura e rifiuti di ogni genere". Un fenomeno sempre più frequente che contribuisce ad accrescere i cumuli di rifiuti tra le strade. 

"Ormai è diventata una consuetudine - fa sapere Tiziana Ronzio, presidente dell'associazione Tor Più Bella da tempo attiva nel quartiere di Tor Bella Monaca - quasi tutte le sere, spesso anche di giorno, in maniera indisturbata c'è sempre qualcuno che si adopera al lancio del sacchetto o addirittura parcheggia e svuota il furgone". Così, vicino ai cassonetti obsoleti, così danneggiati che non si chiudono neppure, oltre i rifiuti dei residenti anche quelli "di gente di passaggio". 

Qui però gli abitanti non intendono darsi per vinti e sono intenzionati a combattere per avere giustizia. "A breve inizieremo a raccogliere le fotografie che attestano tali gesti così da poter effettuare una denuncia alla procura della Repubblica", conclude Ronzio.