Ancora maiali tra i rifiuti: tocca a Colle degli Abeti
Dopo il caso di via Domenico Montagnana questa volta tocca a Colle degli Abeti. Secondo una testimonianza l'animale sarebbe scappato da un allevamento poco distante
Ancora maiali immortalati a banchettare tra i rifiuti. Dopo il doppio caso di via Domenico Montagnana, zona Selva Candida , questa volta tocca a Colle degli Abeti, periferia est della Capitale.
"L'immagine è stata scattata davanti al comprensorio di via Don Tonino Bello - racconta a RomaToday l'autore della foto, che spiega di aver provato a mandare via l’animale senza però avere fortuna. "Così sono rimasto a sorvegliarlo fino a quando ha deciso di tornare a casa con il suo compagno di passeggio, un cane maremmano".
Secondo alcune testimonianze il suino proverrebbe da una fattoria di via Saliola (conosciuta dai più come via mejo de gnente per le cattive condizioni dell’asfalto). La presenza dell’allevamento è piuttosto nota nel quartiere in quanto proprio la presenza di animali (soprattutto pecore) sarebbe causa del manto scivoloso.
Era il 26 dicembre 2013 quando il blog anti degrado RomafaSchifo pubblicò le foto di alcuni maiali grufolanti in via Domenico Montagnana. Le foto - subito condivise da migliaia di utenti sui social media - diventarono l’emblema dell’emergenza rifiuti della Capitale e furono perfino causa di un sopralluogo effettuato dai vigili urbani di Roma Capitale del XIV Gruppo Monte Mario e dal personale della Asl di zona.
Una situazione che però si è ripetuta identica solo dieci mesi dopo. È sempre l’urban blog più famoso d’Italia a pubblicare le immagini seguite da un commento durissimo: "La chiusura della storica discarica di Malagrotta ha portato alla trasformazione di tutta la città in una immensa Malagrotta: la spazzatura non viene ritirata, molto semplicemente. Siamo ancora al 'non è di mia competenza' per cui, poi, quando viene ritirata succede che si svuoti il cassonetto ma si lasci lì tutta la spazzatura che ne è al di fuori. Questo in tutta la città, tutta.
"Le foto che quotidianamente pubblichiamo sul nostro profilo Facebook fanno semplicemente impressione - scriveva ancora il blogger - E il sindaco aveva promesso che la città sarebbe stata pulita entro fine luglio 2014, siamo a novembre!. Mancano solo, come dicevamo, le epidemie e il quadro sarà completo. Forse solo allora l'assessore all'ambiente e i vertici di Ama si decideranno a rassegnare le loro dimissioni irrevocabili e si andranno a nascondere come sarebbe normale in qualsiasi paese civile ed evoluto".
